LA COMPETENZA (META) PRAGMATICA NELLA CLASSE DI IT L2

LA COMPETENZA (META) PRAGMATICA NELLA CLASSE DI IT L2
15 Ottobre 2018 amalelingue

Martedì 13 novembre, dalle 17 alle 19,
seminario di Elisabetta Santoro del Dipartimento di Lettere Moderne, Università di San Paolo, Brasile

INSEGNARE A FARE COSE CON LE PAROLE: LA COMPETENZA (META)PRAGMATICA NELLA CLASSE DI ITALIANO L2

Sebbene siano sempre più numerosi gli studi e le pubblicazioni che difendono la centralità della competenza pragmatica nell’apprendimento di una seconda lingua, diverse ricerche hanno mostrato, da una parte, l’inadeguatezza dei manuali nel trattamento di questa dimensione della lingua (Martínez-Flor, 2008; Usó-Juan, 2008; Nuzzo, 2013) e, dall’altra, la necessità di dedicarle un’attenzione speciale, visto che non sembrerebbe poter essere appresa in modo intuitivo e che richiederebbe invece istruzioni precise (Schmidt, 1993; Bardovi-Harlig, 2001). Ma come si può “insegnare a fare cose con le parole”?
Oltre a proporre una riflessione sulla competenza pragmatica nell’insegnamento di una L2, verrà presentato un portale dedicato agli aspetti pragmatici dell’italiano, sviluppato a partire da documenti orali e scritti dell’Italia contemporanea. Si descriveranno i principi teorici e metodologici che hanno guidato la sua elaborazione e saranno anche discussi usi possibili tanto per la classe quanto per stimolare il lavoro autonomo degli apprendenti.

quota di partecipazione: euro 30

termine ultimo di iscrizione: 5/11/2018
Il corso verrà attivato al raggiungimento di 6 partecipanti.

chi è la relatrice
Elisabetta Santoro è docente nel corso di Lingua e Letteratura Italiana dell’Università di San Paolo del Brasile. Laureata in Lingue e Letterature Straniere nell’Università di Bari e in Traduzione nell’Università di Heidelberg, nell’Università di San Paolo ha conseguito il master di ricerca in Lingua e Letteratura Italiana e il dottorato in Linguistica. Ha pubblicato numerosi articoli su temi legati alla lingua italiana, all’insegnamento e all’apprendimento dell’italiano come lingua straniera, alla semiotica narrativa e discorsiva e alla pragmatica. Nel 2016 ha curato con I. Vedder il volume Pragmatica e interculturalità in italiano lingua seconda e nel 2013 con I. Vedder e M. Rueckl Contesti d’apprendimento di italiano L2: tra teoria e pratica didattica, entrambi pubblicati da Cesati, Firenze.